Polpette di baccalà


Amo il baccalà in tutte le salse.

Di recente ho provato questa ricettina e devo dire che si è rivelata un successo: polpettine gustose e leggere!

Prendete per circa 15 polpette:

  • Mezzo kg di baccalà già lasciato ammollo,
  • 50 gr di parmigiano,
  • 1 rametto di timo,
  • Mezzo spicchio d’aglio,
  • Una patata media,
  • 2 uova,
  • Pangrattato q.b.

Innanzitutto sciacquate bene il baccalà, lo private delle lische, lo tagliate a pezzetti e lo mettete in un mixer con la patata lessata. Ponete il composto in una ciotola, vi unite timo, aglio tritato e le due uova.

Da ultimo passate le vostre polpettine nel pangrattato e le friggete.

Potete servirle così o, come nel mio caso, con un meraviglioso sugo di pomodoro, leggermente piccante. Da provare!

Cotoletta alla milanese


Forse in virtù dei miei natali, anche se ora abito altrove, amo la cotoletta alla milanese, rigorosamente fritta nel burro!

Potete prendere la classica costoletta di vitello o il petto di pollo (che ai bambini a volte piace di più), a seconda dei gusti, anche se la ricetta tradizionale vorrebbe la prima; sbattete due uova in una ciotola, in un’altra preparate il pangrattato. Passate la vostra fetta di carne nell’uovo e poi nella panatura, che deve aderire bene.

Mettete sul fuoco una padella capiente con tanto burro chiarificato e, quando sfrigolerà a dovere (tendente al color nocciola), vi ponete la carne che dovrà dorarsi ben bene su entrambi i lati.

Sgocciolate la vostra costoletta su carta da cucina o da fritto e servite calda.

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Sformato salato di zucchine


Sono a dieta…o almeno tento di esserlo, per tale ragione non ho più pubblicato nulla anche perché – e qui sono sicura che la maggior parte delle donne potranno capirmi – il solito petto di pollo o simile….è di una tristezza infinita sebbene buono. Ad ogni modo l’altra sera, affamata come pochi altri giorni, ho deciso di provare questa ricetta che devo dire esser molto gustosa ma leggera.

Prendete:

  • 500 gr di zucchine 
  • 1 mozzarella light
  • 100 gr di pancetta 
  • 80 gr di parmigiano  (se non l’avete non preoccupatevi, io l’ho sostituito con 150 gr di scamorza tagliata a fette sottili sottili una parte e l’altra a cubetti)
  • 4 fette di emmental (io ho compensato anche questa mancanza con la scamorza di cui sopra)
  • 2 uova
  • Pangrattato q.b.

Per prima cosa tagliate a cubetti molto piccoli le zucchine e le ponete in una ciotola insieme alle uova, a metà scamorza e alla mozzarella tagliate a cubetti e amalgama; quindi fate rosolare la pancetta a cubetti in padella e aggiungetela al composto. Con un pezzo di carta da cucina imbevuto di olio ungete una teglia per torte e la spolverate con il pangrattato, in modo omogeneo. Coprite (o disponete a piacere) il composto livellato con la restante scamorza affettata sottilmente. Versate il tutto e infornate per 40 minuti a 180 gradi.

Meatballs light


Se avessi il metabolismo del mio microcane (non di Pug) non avrei bisogno di pensare queste ricette…ahimè fino a quando il metabolismo non deciderà di svegliarsi…. condividerò con voi queste “trovate” per non rinunciare al gusto ma soltanto a qualche centinaio di kcal.

  • un petto di pollo o tacchino  medio grande
  • un paio di fette di mortadella
  • un uovo grande
  • 60 gr di parmigiano
  • spezie varie a piacere (io resto sul classico)
  • sale e peperoncino a piacere
  • olio per friggere
  • pangrattato
  • 500 gr di polpa di pomodoro

Ho dapprima fatto bollire il petto di pollo, quindi l’ho macinato insieme alla mortadella e ho messo tutto in una ciotola con un uovo, erbette aromatiche e il parmigiano grattugiato e quindi ho amalgamato il tutto e fatto delle palline che ho passato nel pangrattato e poi fritto in abbondante olio fino alla loro doratura.

Parallelamente ho preparato un bel sugo di pomodoro con la polpa di pomodoro, olio, uno mezzo spicchietto d’aglio tritato, sale/peperoncino e basilico.

Ho da ultimo fatto “rosolare” le polpette nel sugo ristretto (lasciato cuocere a fiamma dolce circa 15 o 20 minuti) 5 minuti e poi ho servito.

Omelette a modo mio con pecorino, basilico e speck


La voglia di accendere i fornelli, a causa del caldo, scarseggia in questo periodo. Tra i piatti di più immediata realizzazione sicuramente posso annoverare questo. Vi occorrono:

  • 2 uova
  • 40 gr di speck
  • 20 gr di pecorino grattugiato, sostituibile con altro formaggio a piacere
  • un bel mazzo di basilico fresco
  • una noce di burro

Per prima cosa in una ciotola abbastanza capiente rompete le vostre uova e vi aggiungete il pecorino, quindi le sbattete un minimo con una frusta o una forchetta, dopo di che lavate il basilico, lo spezzettate grossolanamente e lo unite al composto, mescolando di nuovo.

Fate scaldare in una padella la vostra noce di burro e una volta scioltasi versate il composto. cuocete un paio di minuti da un lato e poi dall’altro; quando girate la vostra omelette la farcite con le fette di speck e la chiudete. Abbassate da ultimo la fiamma al minimo e la fate cuocere ancora un minuto così, per far sciogliere il “grasso” del salume.

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Polpette di zucchine


Anche se non ai livelli della scorsa estate, anche quest’anno le mie piante producono zucchine in abbondanza e così, per variare, ho provato questa ricetta. Esperimento riuscito!

Ecco le dosi per un vassoio di polpettine:

  • 250 gr di patate
  • 250 gr di zucchine
  • 70 gr di pecorino grattugiato
  • 100 gr di farina 00
  • 2 uova
  • 100 gr di pangrattato circa
  • un ciuffo di erba cipollina
  • sale e pepe q.b. e olio per friggere

Per prima cosa fate lessare le patate con la buccia e nel mentre grattugiate (o tritate) le zucchine lavate e pulite per poi metterle da parte in un colino a fori stretti per far rilasciare loro l’acqua. Quando le patate sono pronte le sbucciate e schiacciate, come per un purè in una ciotola e vi unite le zucchine, il pecorino, sale e pepe, nonché l’erba cipollina tritata (la quantità varia a piacere). Lavorate il tutto con le mani e poi formate delle palline che metterete in frigo almeno un quarto d’ora. Trascorso questo tempo le passate prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto e da ultimo nel pangrattato e friggete (mi raccomando, regolatevi con i tempi affinché l’olio sia bollente) per 4 minuti o finché non saranno belle dorate.

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Fritelle di mele


Avendo dimenticato di comprare l’uvetta ho provato questa variante. Io ho dimezzato le dosi e sono venute ugualmente abbastanza bene. Prendete:

  • 2 mele
  • il succo di un limone
  • 80 gr di zucchero (se vi piace, per cospargerle alla fine)
  • 150 gr di farina
  • 200 ml di latte scremato
  • 20 gr di zucchero per la pastella
  • 2 uova
  • una fialetta di vaniglia o i semi di una bacca
Per prima cosa preparate la pastella: in una ciotola mettete i tuorli, latte, un pizzico di sale, la vaniglia e la farina setacciata e unite il tutto con l’aiuto di uno sbattitore.
Successivamente mescolate con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto omogeneo che dovrete coprire e lasciar riposare per mezz’ora. 
Mentre la base riposa sbucciate le mele e togliete il torsolo, quindi le tagliate finemente e le cospargete con il succo del limone così da non farle annerire. 
Trascorso il tempo indicatovi in precedenza montate a neve gli albumi, incorporando i 20 gr di zucchero e, al termine dell’operazione, li andrete ad unire lentamente al composto ottenuto prima. 
Da ultimo passate le fettine di mela nella pastella e poi le friggete in olio caldo (controllate con pizzico di pangrattato o di pane), facendo attenzione a friggerle bene da entrambi i lati, quindi le adagiate su carta assorbente. Potete servirle cosparse di zucchero a velo o meno, a seconda dei gusti. 
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Torta all’arancia


Una torta ideale in questa stagione, molto morbida e saporita ma nello stesso tempo leggerissima. Procuratevi:

  • 145 gr di farina 00
  • 145 gr di zucchero
  • 145 gr di burro fuso
  • 2 uova (o 3 se sono piccole)
  • succo e scorza di un’arancia
  • scorza di un limone
  • 8 gr di lievito in polvere (1/2 bustina per intenderci)
  • 1 pizzico di sale e 2 cucchiaini di estratto di vaniglia

Innanzitutto preparate i vostri agrumi (spremuta e scorze) in una ciotola, quindi fate sciogliere il burro e lo mettete da parte (non dovete aggiungerlo bollente all’impasto).

Prendete un’altra ciotola, ampia, e montavate le uova e lo zucchero con la vaniglia. Dopo 5 minuti, quando avrete un composto spumoso, aggiungete lentamente il burro fuso che si sarà nel mentre raffreddato e successivamente, sempre in modo molto lento, anche gli agrumi e, da ultimo, la farina precedentemente setacciata con il lievito ed il pizzico di sale.

Dopo pochi istanti l’impasto sarà pronto, imburrate una tortiera media e versate il composto, quindi infornate (dopo averlo livellato) a 160° per 30′ (mi raccomando, resistete alla tentazione, non aprite il forno!).

Aspettate almeno mezz’ora per gustarla, una volta sfornata.

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Torta salata con acciughe, mozzarella, basilico e pomodorini


Antipastino leggero o merenda nutriente, a seconda di come volete interpretarla.
Vi occorrono:
– 1 rotolo di sfoglia
– 8 filetti di acciughe sott’olio
– 8 pomodorini
– 2 uova
– 35 gr di grana grattugiato
– 3 mozzarelle da 100 gr l’una
– 3 cucchiai di pangrattato
– basilico a piacere
– sale e pepe

Stendete la vostra sfoglia in una tortiera e preriscaldate il forno a 200 gradi.
Tagliate le mozzarelle a fette e i pomodorini a metà. Cospargete il fondo con il pangrattato che andrà ad assorbire l’acqua delle mozzarelle,quindi in una ciotola sbattete uova, grana, sale e pepe.
Fate uno strato di mozzarelle, poi mettete i pomodorini e le acciughe. Rovesciate sopra le uova sbattute e terminate con basilico a piacere (io purtroppo avevo soltanto quello secco).
Infornate per 30 min a 200 gradi, lasciate raffreddare un attimo prima di addentare o l’ustione sarà assicurata.

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Gnocchi di zucca con porcini freschi


Dopo un primo tentativo biecamente fallito ho riprovato – con altra ricetta – a preparare questi gnocchi e devo dire che il risultato è stato migliore della volta precedente e sicuramente apprezzato. Premessa: sono un po’ laboriosi.

Vi occorrono:

  • mezzo kg di zucca mantovana – al netto 350 gr
  • 350 gr di patate
  • 150 gr di farina 00
  • 20 gr di fecola di patate
  • 1 uovo
  • sale pepe e noce moscata a piacere

Mettete a bollire le patate e nel mentre, dopo aver pulito e tagliato la zucca a cubetti la mettete in padella per farla asciugare (l’ideale sarebbe in forno).

Quando la zucca sarà pronta la schiacciate con la forchetta così da ottenere una purea, a cui unirete le patate bollite, pelate e schiacciate. Mescolate l’impasto in modo omogeneo e lentamente iniziate ad aggiungere la farina setacciata, gli aromi, sale e pepe. Da ultimo la ricetta consiglia l’uovo, io non l’ho messo perché il mio impasto era ancora un po’ umido e quindi ho aggiunto altra farina. Quando si sarà amalgamato tutto bene lasciate riposare 10 minuti e poi fate dei filoncini, di circa un cm, dividendo l’impasto in varie parti e formate i vostri gnocchi, a cui potrete poi dare la forma che preferite.

Li mettete quindi da parte e preparate il sugo: tagliate a cubetti i porcini e li fate cuocere in padella con burro, mezza cipolla tritata, uno spicchio d’aglio in camicia schiacciato e prezzemolo, a cui aggiungete un mescolo di brodo vegetale.

Scolate gli gnocchi – impiegheranno qualche minuto, quando vengono a galla sono pronti – e li fate saltare un istante in padella con il sugo.

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